segunda-feira, 13 de outubro de 2014

Battaglia campale scoppiata in mattinata nell’aula del sinodo dopo la lettura della “Relatio post disceptationem”

Relatio post disceptationem: tradimento, terremoto? Cosa succederà?

Aggiornamento: 
  1. Magister dà notizia [qui] che nel pomeriggio di lunedì 13 ottobre “L’Osservatore Romano” ha fornito un primo pallido resoconto della battaglia campale scoppiata in mattinata nell’aula del sinodo dopo la lettura della “Relatio post disceptationem” redatta dal cardinale relatore Péter Erdö con la collaborazione – a tratti prevaricante, come lo stesso Erdö ha fatto capire nella conferenza stampa della mattina – del segretario speciale Bruno Forte. Nel fuoco di fila di ben 41 interventi, hanno preso la parola tra gli altri i cardinali Pell, Ouellet, Filoni, Dolan, Vingt-Trois, Burke, Rylko, Müller, Scola, Caffarra, tutti contrari a un’apertura alle seconde nozze come prospettato dal cardinale Kasper, anche lui intervenuto. Ma tra le proteste di cui ha dato conto “L’Osservatore Romano” ve n’erano anche che riguardavano i paragrafi (redatti da Forte) sull’omosessualità, sulla quale “è stata chiesta una formulazione che tenga conto delle persone ma che non contraddica in alcun modo la dottrina cattolica su matrimonio e famiglia”.
  2. Alessandro Gnocchi intervista il card. Burke: «La fede non si decide ai voti». Il cardinale Burke contro la “manipolazione” informativa sul Sinodo. E molto netto sul resto [qui uno stralcio]: domani disporremo del testo integrale.
  3. Per il Presidente della Conferenza episcopale polacca: documento per molti inaccettabile [qui]

Questa mattina, nel corso dell’undicesima Congregazione generale della III Assemblea generale straordinaria del Sinodo dei Vescovi, sul tema: Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione (5-19 ottobre 2014), il Relatore generale Cardinale Péter Erdő, Arcivescovo di Esztergom-Budapest, ha tenuto laRelatio post disceptationem [qui].
Il blog Rorate caeli [qui] informa che:
Una coalizione internazionale di gruppi pro-famiglia ha respinto la relazione di metà percorso del Sinodo straordinario sulla Famiglia, definendola "un tradimento" e aggiunge che i Fedeli sono "moralmente obbligati ad opporsi al corso preso dal Sinodo contro la legge naturale".leggere...