sábado, 3 de novembro de 2012

Il Sacrificio Eucaristico: la Santa Messa



Il Sacrificio Eucaristico: la Santa Messa
- Visione generale
Il sacrificio della Croce come offerta avvenne una volta, in quel momento in cui Gesú Cristo sulla croce esalò l'ultimo respiro esclamando: "Consummatum est", e non si ripeterà piú, ma, come vedremo meglio piú avanti, con la Santa Messa offriamo a Dio un vero e proprio sacrificio dello stesso valore e con gli stessi effetti del Sacrificio della Croce.
È di fede che il Signore persevera in eterno come sacerdote e vittima in quello stato sacrificale che portò alla perfezione suprema sulla Croce, nell'istante della sua morte.
È del pari di fede che ora non soffre piú: è nella gloria.
La fase cruenta del suo sacrificio fu transitoria, ed è passata per sempre: le stímmate del suo martirio sono ora il decoro della sua vittoria.
Ma è anche di fede che dovunque è presente il Signore, Egli è presente tale e quale è: nella gloria e tuttavia in atto sacrificale.
Ed è anche di fede che nella Santa Messa, grazie alla transustanziazione, il Signore è realmente presente sotto i veli eucaristici.
Nella Santa Messa, quindi, è presente in atto sacrificale, e perciò la Santa Messa è sacrificio; è presente con la perfezione raggiunta sulla Croce, è perciò la Santa Messa è il Sacrificio della Croce.
Ogni Messa? Certamente! Ogni Santa Messa, grazie al sacramento, supera soprannaturalmente le due dimensioni della natura, lo spazio e il tempo, e ci presenta Gesú nell'atto sacrificale in cui si trovò sulla Croce nell'istante della sua morte, sia pure ora circonfuso di gloria. Ogni Santa Messa, grazie alla efficienza soprannaturale del sacramento, supera lo spazio e il tempo, e riporta noi ai piedi della Croce, sul Calvario, cosí che "per Ipsum, cum Ipso et in Ipso" (l'unico sacerdote degno di immolare l'unica vittima degna del Padre e necessariamente accetta al Padre) entriamo in comunione con il Padre stesso nello Spirito di Entrambi, per l'eternità.
La Santa Messa, tuttavia, non moltiplica il sacrificio: ne moltiplica semplicemente il sacramento. Molte rinnovazioni del sacramento del sacrificio: unico, irripetibile, perseverante in eterno il sacrificio stesso.  leggere.