domingo, 24 de setembro de 2017

Ne ha parlato il cardinale di Bologna Carlo Caffarra Don Divo di fronte alla santità

di Fabio Filidei 
Un pubblico numeroso ha seguito con grande interesse la conferenza del Card. Carlo Caffarra, arcivescovo di Bologna, dal titolo “La Santità del laico: Concilio ecumenico Vaticano II e don Barsotti”, che si è svolta domenica scorsa a palazzo Grifoni a San Miniato. Si è trattato di un momento di alto livello culturale, che è rientrato nella manifestazione “Divo Barsotti. Un mistico del Novecento”. L’incontro è stato introdotto e moderato da don Andrea Bellandi, preside della Facoltà teologica dell’Italia Centrale, il quale ha presentato il tema della conferenza, sottolineando lo spessore spirituale della figura di don Barsotti. Il moderatore ha dato poi la parola al nostro vescovo, il quale si è detto felice di ospitare a San Miniato il Card. Caffarra. Allo stesso tempo, si è detto felice per la realizzazione della mostra/evento dedicata a don Divo Barsotti proprio a San Miniato, nel luogo in cui don Divo si è formato, ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale, e, per qualche tempo, ha insegnato. “Questi giorni”, ha detto Mons. Tardelli, “sono stati intensi, belli e significativi”. Ricordando in particolare la Santa Messa concelebrata dai vescovi toscani in Cattedrale lo scorso 6 febbraio, il vescovo ha dipinto don Barsotti come un autentico testimone del Vangelo. Le parole del vescovo sono state seguite da un sentito intervento di padre Serafino Tognetti, superiore della Comunità dei figli di Dio, la comunità fondata proprio dal mistico di Palaia. Nel suo intervento padre Serafino ha detto, da un lato, di ritenersi “un privilegiato per aver vissuto 22 anni o don Barsotti”; dall’altro, ha ricordato le frequenti visite che il Card. Caffarra ha fatto a don Divo a suo eremo a Settignano, definendolo come un figlio per il “padre” don Divo. Dopo questi saluti ha preso la parola il card. Carlo Caffarra. “Quando”, ha esordito il cardinale, “lo scorso agosto il vostro vescovo mi ha chiamato chiedendomi di fare un intervento per ricordare don Divo Barsotti, la mia risposta è stata subito affermativa”. Parole che esprimono il profondo legame che unisce il card. Caffarra a don Divo. Non a caso, nel corso di un’intervista concessa al corriere della sera, ha messo don Barsotti tra le persone più determinanti della sua vita, insieme a Giovanni Paolo II e a don Giussani.  leggere...